XXIV CIM – Call for works (ITA)

Call for works

Compositori, performer e artisti multimediali sono invitati a presentare opere per le seguenti categorie:

Composizioni elettroacustiche su supporto (C1)
Composizioni per strumenti ed elettronica (C2)
Performance interattive mixed media (C3)
Live coding (C4)
Sonorizzazioni elettroacustiche di cortometraggi muti (C5)
Installazioni multimediali (C6)

Il bando è aperto a tutti i compositori, indipendentemente dalla nazionalità, dall’età o dalla posizione di carriera.

C1. Composizioni elettroacustiche per fixed media (fino a 8 canali)

Il file audio completo (44.1/48 KHz – 16/24 bit) dovrà inizialmente essere presentato in formato stereo anche per le opere multicanale. In caso di selezione del lavoro sarà possibile la diffusione su sistema audio a 8 canali anche per le opere composte per configurazioni inferiori.

C2. Composizioni per strumenti ed elettronica

Saranno accettate partiture che impiegano da uno fino a qualsiasi combinazione dei seguenti strumenti, incluso il trio, con live electronics e/o supporto fisso:

flauto (anche flauto contralto e ottavino)
violoncello (anche basso elettrico)
pianoforte

Le partiture devono essere inviate in formato PDF, integrate da file audio su supporto fisso e/o da una documentazione per il live electronics. I compositori saranno responsabili della regia del suono e del live electronics.

C3. Performance interattive mixed media

Saranno prese in considerazione performance interattive che coinvolgano nuove interfacce, strumenti, mixed media e dispositivi elettroacustici. La documentazione del progetto deve essere precisa e dettagliata. I proponenti sono interamente responsabili di ogni aspetto della realizzazione della loro performance. Le richieste tecniche devono essere valutate dall’organizzazione.

C4. Live coding

Verranno considerate proposte che prevedano setup audiovisivi basati sulla scrittura del codice dal vivo indipendentemente dal sistema software utilizzato.

Per le categorie dalla C1 alla C4, la durata delle opere presentate non potrà superare i 10 minuti.

C5. Sonorizzazioni elettroacustiche di cortometraggi muti

I compositori sono invitati a presentare sonorizzazioni originali su supporto fisso stereo, per cortometraggi muti a tema microscopico provenienti dall’Università di Torino, dal Museo Nazionale del Cinema e dall’Istituto Luce. A richiesta verranno forniti gli URL per il download dei film (→ andrea.valle@unito.it).

C6. Installazioni multimediali – “Tabulae Mirificae”

I proponenti sono invitati a presentare progetti dettagliati per installazioni multimediali, i lavori selezionati (3) verranno allestiti con attrezzature standard audio/video fornite dall’organizzazione. Ogni altro eventuale dispositivo necessario sarà a cura degli stessi autori. Il contenuto tematico delle installazioni proposte dovrà fare riferimento alle collezioni delle tavole didattiche di ambito medico-scientifico, realizzate da Giulio Bizzozero e altri scienziati tra fine ‘800 e metà ‘900, provenienti dai patrimoni dei dipartimenti e dell’archivio dell’Università degli Studi di Torino, messe a disposizione dagli organizzatori su richiesta dei partecipanti (→ andrea.valle@unito.it).

Modalità di invio, selezione e partecipazione

L’invio dei contributi e la gestione del processo di revisione avviene tramite il sistema di conference management EasyChair. Per sottomettere un nuovo contributo, si prega di raggiungere il seguente link.

Tutti i file audio, video e altri file non in formato pdf devono essere caricati in alta qualità su un servizio di archiviazione permanente (ad esempio, Dropbox o Google Drive) o su una piattaforma di streaming (ad esempio, YouTube, Vimeo o Soundcloud), fornendo gli URL non elencati nel modulo di presentazione.

Si prega di notare che non sarà programmata più di un’opera per compositore. Per tutte le categorie è strettamente richiesta la presenza degli artisti alla conferenza, che saranno responsabili della regia del suono, del controllo del live electronics e di tutto ciò che ne consegue. In caso di assenza, l’esecuzione dell’opera sarà annullata. Per ogni concerto è prevista una sessione di prove.